Dai programmi ministeriali alle indicazioni nazionali

dai Programmi Ministeriali alle Indicazioni Nazionali e alle Linee Guida insegnare per competenze . 2 dalla scuola di ieri al Sistema educativo Nazionale di Istruzione e Formazione di oggi per domani I contenuti disciplinari , di cui alle Indicazioni nazionali, e alle linee

il concetto di “programma” e ha scelto di adeguarsi alla logica del curricolo, più adeguata alle esigenze della società contemporanea per almeno tre motivi: per l'insegnante, avere il potere di scegliere i propri modelli didattici, dai quali 

“Indicazioni nazionali” queste sconosciute

2004 – Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati 2007 – Indicazioni per il curricolo DPR 89/2009, art.1, comma 3 Per un periodo non superiore a tre anni solastii de orrenti dall’a.s. 2009/2010, si applicano le Indicazioni nazionali del 2004 così come aggiornate da quelle del 2007 . Indicazioni nazionali Scuola Media 1 Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1° grado Le Indicazioni esplicitano i livelli essenziali di prestazione a cui tutte le scuole secondarie di 1° grado del Sistema Nazionale di Istruzion e sono tenute per garantire il diritto personale, sociale e Indice Nota introduttiva alle Indicazioni nazionali p. 2 ... Nota introduttiva alle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento. Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei rappresentano la declinazione disciplinare del Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione dei percorsi liceali.

AUTONOMIA SCOLASTICA E INDICAZIONI NAZIONALI … espressamente richiamate sia dalle Indicazioni nazionali che dalla normativa (si pensi alla legge 107). In questo primo post, al quale ne seguiranno altri, tracciamo una prima tappa che dovrebbe aiutarvi a creare un collegamento tra alcuni dei materiali proposti. Si tratta del passaggio dai programmi alle Indicazioni. Non più Programmi Ministeriali ma Indicazioni Nazionali LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI nuova tappa sulla via dell’educazione NAPOLI 14 Dicembre 2005 Il sistema di istruzione e formazione Non ci sono più Programmi Ministeriali ma solo Indicazioni Nazionali o piani di studio personalizzati Che significa? RIPENSARE LA SCUOLA CON LE INDICAZIONI Carlo Petracca scuola. Con questo non vogliamo dire che Indicazioni siano tanto rilevanti le nuove storicamente da rappresentare un’attesa messianica per la salvezza della scuola. Siamo consapevoli che la qualità della scuola non discende direttamente dai “Programmi ministeriali” (ora Indicazioni), ma non si può negare che essi possono essere strumento di

Breve storia delle Indicazioni Nazionali per il curricolo ... Briciole di storia: Le Indicazioni Nazionali del terzo millennio Abbandonati i programmi nazionali, a partire dal 2000 le scuole hanno due strumenti per affermare la propria autonomia: il POF (Piano dell’Offerta Formativa) e il curricolo didattico. Ecco le Indicazioni che sono state pubblicate per l’elaborazione del curricolo didattico. LE INDICAZIONI NAZIONALI E LA PROGETTAZIONE DEL … 2004 – Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati 2007 – Indicazioni per il curricolo DPR 89/2009, art.1, comma 3 Per un periodo non superiore a tre anni solastii de orrenti dall’a.s. 2009/2010, si applicano le Indicazioni nazionali del 2004 così come aggiornate da quelle del 2007 . Indicazioni nazionali Scuola Media 1 Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1° grado Le Indicazioni esplicitano i livelli essenziali di prestazione a cui tutte le scuole secondarie di 1° grado del Sistema Nazionale di Istruzion e sono tenute per garantire il diritto personale, sociale e Indice Nota introduttiva alle Indicazioni nazionali p. 2 ...

Il programma Ministeriale era detto prescrittivo in quanto obbligatorio, maggiore importanza i programmi dell'istituto correlati al territorio e alle richieste delle quali una può definirsi nazionale, pari all'85% del monte ore annuale, Per il Tyler la programmazione deve partire dall'analisi del contesto sociale, dai bisogni 

scuola. Con questo non vogliamo dire che Indicazioni siano tanto rilevanti le nuove storicamente da rappresentare un’attesa messianica per la salvezza della scuola. Siamo consapevoli che la qualità della scuola non discende direttamente dai “Programmi ministeriali” (ora Indicazioni), ma non si può negare che essi possono essere strumento di MATHESIS > Indicazioni Nazionali Ci interrogammo, in sostanza, sul disorientamento di scuole e docenti riguardo a che cosa insegnare e far apprendere, conseguente anche al passaggio dai programmi ministeriali d’insegnamento alle Indicazioni Nazionali e all’inadeguatezza di quest’ultime di porsi come riferimento, chiaro e sicuro, delle mete di conoscenze e competenze da Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Le presenti Indicazioni nazionali sono state elaborate ai sensi dell’articolo 1, comma 4, del decreto del Presidente del- la Repubblica 20 marzo 2009, n. 89, secondo i criteri indicati nella C.M. n. 31 del 18 aprile 2012 con la supervisione del Media: dai Programmi alle Indicazioni nazionali - Tuttoscuola Media: dai Programmi alle Indicazioni nazionali. ha rilevato alcuni “buchi” nelle Indicazioni nazionali per la scuola media, diventate vigenti ad ogni effetto, sia pure in via transitoria


Dai programmi alle. indicazioni Prima di analizzare le indicazioni 2012… Dai programmi…alle indicazioni nascono dalla scomparsa dei programmi In quanto: L’autonomia riconosce alle scuole maggiore potere progettuale che si esprime nel POF Questo introduce una notevole varietà di offerte. proteo fare sapere 2

Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei I contenuti degli Assi culturali previsti dall'allegato al relativo Decreto ministeriale, infatti, Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti rinuncia ai cataloghi onnicomprensivi ed enciclopedici dei “programmi” tradizionali.

Le indicazioni nazionali, che qualcuno definisce come un capolavoro della tradizione didattica e pedagogica italiana, a mio avviso sono confuse e contraddittorie e, soprattutto, non danno alcuna garanzia che i discenti raggiungano dei reali obiettivi didattici, delle reali capacità, abilità, conoscenze o competenze che dir si voglia.

Leave a Reply